CONFERENZA “ILUSTRI ITALIANI DELLA CITTÀ DI ZAGABRIA” – Dott. FILIP ŠKILJAN – 11.04.2025.

   Presso la sede della Comunità italiana in Franje Petračića 6, nello spazio degli  uffici HUB385, venerdì 11 aprile 2025 alle ore 18:00, si è tenuta una conferenza in croato dal dott. Filip Škiljan sul tema “Illustri italiani della città di Zagabria”, è diventera’  il titolo di un futuro libro.

   La conferenza è stata molto interessante e istruttiva per i nostri membri della minoranza nazionale italiana. Un’occasione per riunire e scambiare ricordi, cultura e informazioni sull’identità nazionale degli italiani nella città di Zagabria.

Laboratorio culinario – Serata della gastronomia sarda – 26 marzo 2025 – Studio di cucina Enzita Kitchen

L’Italia è un paese con una cultura culinaria molto ricca, per cio’ crediamo che tenere un laboratorio culinario sia uno dei modi appropriati per i membri della minoranza.. è un modo per ricordare la preparazione, il gusto e l’odore  dei piatti tipici della tradizione italiana. In questa occasione, il 26 marzo 2025 è stato organizzato un workshop culinario dal titolo “Una serata di gastronomia sarda” nel locale dello studio di cucina Enzita Kitchen presso la Fiera di Zagabria – Padiglione 14a, Avenija Dubrovnik 15, a Zagabria.

     Il rappresentante ha organizzato una serata gastronomica informativa sui piatti tipici della Sardegna con preparazione dei cibi, degustazione e formazione sulle abitudini gastronomiche e sulla cultura generale dei Sardi e della Sardegna. Il conduttore del laboratorio culinario è stato il nostro membro della comunità italiana di Zagabria, il sardo Fabrizio Cancedda, che ha anche preparato deliziosi piatti tipici sardi: “Malloreddus (gnocchetti sardi) alla campidanese”, “Pasta alla Carlofortina” e “Pani guttiau”.

Di seguito le ricette dei piatti preparati.. Buon appetito!

Ricette IT

 

CELEBRATA LA GIORNATA DEL COORDINAMENTO DEL CONSIGLIO E DEI RAPPRESENTANTI DELLE MINORANZE NAZIONALI DELLA CITTÀ DI ZAGABRIA

    Il coordinamento del Consiglio e dei rappresentanti delle minoranze nazionali della città di Zagabria ha celebrato lunedì 9 dicembre nella Casa del popolo ceco la Giornata internazionale dei diritti dell’uomo e la Giornata del coordinamento. In questa occasione è stato presentato il libro “Associazioni delle minoranze nazionali nella città di Zagabria” del Dott. sc. Filip Škiljan.

Il segretario del coordinamento Zoltan Balaž Piri ha aperto il programma della celebrazione, ricordando che il 10 dicembre 2003 è stato fondato il coordinamento dei consigli e dei rappresentanti delle minoranze nazionali della città di Zagabria, su decisione di tutti i consigli e rappresentanti delle minoranze nazionali della città di Zagabria, in totale venti: albanesi, austriaci, bosniaci, bulgari, montenegrini, cechi, ungheresi, macedoni, tedeschi, polacchi, rom, ruteni, russi, slovacchi, sloveni, serbi, italiani, Turchi, ucraini ed ebrei.

Il 10 dicembre, giorno in cui si celebra anche la Giornata internazionale dei diritti umani, è stato scelto come Giorno del Coordinamento.

Tibor Varga, presidente del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia, si è congratulato con i presenti per la Giornata del coordinamento, sottolineando che questa istituzione, cioè il governo della Repubblica di Croazia, ha aumentato i fondi per la realizzazione del programma di coordinamento autonomia culturale delle minoranze nazionali per il prossimo anno. “Non abbiamo molto coordinamento in Croazia, quello di Zagabria è uno dei più importanti, e questo si vede dal modo in cui funziona”, ha detto Varga.

Il presidente del Coordinamento Armin Hodžić ha sottolineato che in Croazia sono pochi i paesi che hanno un coordinamento delle minoranze. “Possiamo vantare attività produttive e una di queste opere è questo libro che promuove il lavoro delle minoranze nazionali a Zagabria. Lavoriamo su una serie di progetti e sono molto felice che siamo riusciti a scrivere tutto e sistemarlo attraverso i libri. Per noi è importante registrare ciò che hanno fatto le persone che lavorano duramente negli ultimi vent’anni, non solo nell’interesse delle minoranze nazionali ma anche nell’interesse della città di Zagabria”, ha detto Hodžić, aggiungendo che i fondi per il prossimo anno sono stati notevolmente aumentati, il che significa che le minoranze saranno in grado di lavorare su più progetti culturali rispetto a prima. Ha ringraziato i colleghi del Coordinamento per la collaborazione, ma anche tutti coloro che hanno contribuito al lavoro in questi 21 anni.

Il libro “Associazioni delle minoranze nazionali nella città di Zagabria” è il quarto pubblicato dal Coordinamento, e l’autore Škiljan ha spiegato come è nato. “Qualche anno fa, mentre facevo una ricerca sulle minoranze nazionali, ho trovato un elenco di indirizzi di associazioni. Poi ho pensato che sarebbe stato conveniente ricercare ed elaborare questo argomento, dato che a Zagabria ci sono molte associazioni di questo tipo. Circa un anno e mezzo fa ho proposto a Zoltan Balaž Pirij di farlo e poi Armin Hodžić ha accettato. Ho iniziato a raccogliere informazioni sulle associazioni, di alcune non avevo informazioni, quindi ho condotto interviste ai loro presidenti. La cosa più difficile è stata raccogliere i dati per le associazioni rom, c’erano tante associazioni che non funzionavano e dovevo capire quali funzionavano e quali no. Alcune associazioni hanno più di cento anni, altre solo pochi mesi, ma ciascuna rappresenta a suo modo la propria minoranza. È un dato di fatto che le associazioni minoritarie con un maggior numero di iscritti lavorano di più, così come quelle i cui iscritti sono più giovani. Esistono diverse forme e ragioni per l’associazione; associazioni femminili, associazioni di insegnanti, associazioni teatrali e teatrali, associazioni di veterani, associazioni folcloristiche, associazioni di scienziati, associazioni di scout… ” ha detto Škiljan e ha sottolineato che i membri più giovani delle minoranze sono meno spesso attivi nelle associazioni perché non lo fanno avere tempo libero.

Tra gli ospiti c’erano i rappresentanti di diverse ambasciate, l’ambasciatore ceco in Croazia Milan Hovorka, il deputato Vladimir Bilek e la rappresentante del sindaco di Zagabria Jana Radić, assistente del responsabile per i diritti umani, la società civile e le minoranze nazionali.

ZRINJEVAC – GIORNATA DELLE MINORANZE NAZIONALI NELLA CITTÀ DI ZAGABRIA, 29. SETTEMBRE 2024.

     Il 29 settembre si è tenuta presso il Padiglione della Musica di Zrinjevac la Giornata delle Minoranze Nazionali della Città di Zagabria, organizzata dal Coordinamento dei Consigli e dei Rappresentanti delle Minoranze Nazionali della Città di Zagabria. Questa è l’undicesima volta che l’evento si e’ tenuto. Hanno partecipato al programma sedici minoranze nazionali: albanesi, bosniaci, montenegrini, cechi, ungheresi, macedoni, rom, sloveni, serbi, bulgari, polacchi, ruteni, slovacchi, italiani, turchi e ucraini.

Le minoranze hanno presentato la loro tradizione attraverso i costumi, la musica e il folklore, i costumi popolari, l’editoria e l’etnocucina.

Ai numerosi partecipanti al programma e al pubblico si sono rivolti, il membro del Parlamento Armin Hodžić, presidente del Coordinamento dei consigli e dei rappresentanti delle minoranze nazionali della città di Zagabria, Tibor Varga, presidente del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia, e il deputato Luka Korlaet, vicesindaco di Zagabria.

L’evento è stato ufficialmente aperto da Korlaet, sottolineando che oggi si celebra l’unità e ricordando il contributo dei membri delle minoranze nazionali allo sviluppo di Zagabria.

Ogni minoranza ha presentato i suoi costumi popolari, il folklore e la musica.
La Giornata delle minoranze nazionali della città di Zagabria si sono svolte sotto l’egida del sindaco Tomislav Tomašević. La celebrazione doveva durare due giorni, ma a causa della pioggia del 28 settembre, il programma di presentazione delle lezioni di lingue delle minoranze nazionali, in cui otto gruppi di insegnanti avrebbero dovuto presentare otto lingue, è stato annullato.

 

20 ANNI DI COORDINAMENTO DELLE MINORANZE NAZIONALI NELLA CITTÀ DI ZAGABRIA NELLA CASA DEI GIORNALISTI IL 10 DICEMBRE 2023.

Testo: Slavica Šarović;

Foto: Slavica Šarović

10 dicembre 2023

Vent’anni fa, il 10 dicembre 2003, è stato istituito il Coordinamento dei Consigli e dei rappresentanti delle minoranze nazionali della Città di Zagabria e oggi, nella Sala della Stampa di Zagabria, la sua sessione cerimoniale ha segnato quell’anniversario e la Giornata del Coordinamento, che si celebra il 10 dicembre, data in cui ricorre anche la Giornata internazionale dei diritti umani. Alla cerimonia hanno partecipato i presidenti dei consigli e i rappresentanti delle minoranze nazionali della Città di Zagabria, ai quali è intervenuto Boris Milošević, vicepresidente del Coordinamento. – Il coordinamento è stato istituito per essere più forti nel difendere i nostri diritti nei confronti della città di Zagabria, ma anche nei confronti del pubblico. Per tutto questo tempo in questi vent’anni abbiamo avuto il sostegno e la comprensione della Città di Zagabria e per questo la ringraziamo. Ciò non significa che tutto è risolto, ma abbiamo una comunicazione aperta per risolvere tutti i problemi attraverso il dialogo. La Città di Zagabria ha fissato standard elevati per la fornitura di fondi, attrezzature di lavoro e tutte le altre cose necessarie per quanto riguarda il rispetto dei diritti delle minoranze. A Zagabria vivono tutte le minoranze nazionali elencate nella Costituzione, 22 di esse, di cui 19 sono organizzate in consigli e rappresentanze. Lo statuto dei rappresentanti è un problema già da molto tempo, ma crediamo che presto si risolverà – ha detto Milošević.

Il presidente del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia, Tibor Varga, ha sottolineato che questo organismo ombrello per le minoranze nazionali promuove l’autonomia culturale, che è il suo compito principale, ma ad esso possono essere poste questioni importanti per tutte le minoranze. – La mia porta è aperta, possiamo avviare alcune iniziative, la legge costituzionale è concepita in modo tale da avere rappresentanti delle minoranze nazionali a livello nazionale in Parlamento, e presidenti dei consigli e rappresentanti delle minoranze a livello locale. Possiamo organizzare tavole rotonde e seminari insieme al Ministero dell’amministrazione nelle contee – ha detto Varga ed ha sottolineato la buona collaborazione del Comune con la Città di Zagabria per quanto riguarda i diritti delle minoranze.

Luka Korlaet, vicesindaco di Zagabria, ha affermato che la Città di Zagabria contribuisce pienamente al rispetto dei diritti umani e delle minoranze nazionali. – La città continuerà a sostenere le minoranze nazionali in tutto ciò che costituisce l’identità nazionale delle minoranze – ha affermato Korlaet e ha annunciato un piano d’azione per l’integrazione della minoranza rom, il cui problema più grande è l’alloggio. Alla commemorazione del 20° anniversario del Coordinamento hanno partecipato i rappresentanti di diverse ambasciate in Croazia, Ljiljana Klašnja, capo del Dipartimento per le minoranze nazionali della città di Zagabria, i membri del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia e il consiglio presidenti e rappresentanti delle minoranze. Al termine del programma, il Coordinamento ha consegnato attestati di apprezzamento ai rappresentanti delle Ambasciate.

La lettera di ringraziamento è stata ricevuta a nome dell’Ambasciata d’Italia da Valeria Baistrocchi, consigliere per gli affari politici.