20 ANNI DI COORDINAMENTO DELLE MINORANZE NAZIONALI NELLA CITTÀ DI ZAGABRIA NELLA CASA DEI GIORNALISTI IL 10 DICEMBRE 2023.

Testo: Slavica Šarović;

Foto: Slavica Šarović

10 dicembre 2023

Vent’anni fa, il 10 dicembre 2003, è stato istituito il Coordinamento dei Consigli e dei rappresentanti delle minoranze nazionali della Città di Zagabria e oggi, nella Sala della Stampa di Zagabria, la sua sessione cerimoniale ha segnato quell’anniversario e la Giornata del Coordinamento, che si celebra il 10 dicembre, data in cui ricorre anche la Giornata internazionale dei diritti umani. Alla cerimonia hanno partecipato i presidenti dei consigli e i rappresentanti delle minoranze nazionali della Città di Zagabria, ai quali è intervenuto Boris Milošević, vicepresidente del Coordinamento. – Il coordinamento è stato istituito per essere più forti nel difendere i nostri diritti nei confronti della città di Zagabria, ma anche nei confronti del pubblico. Per tutto questo tempo in questi vent’anni abbiamo avuto il sostegno e la comprensione della Città di Zagabria e per questo la ringraziamo. Ciò non significa che tutto è risolto, ma abbiamo una comunicazione aperta per risolvere tutti i problemi attraverso il dialogo. La Città di Zagabria ha fissato standard elevati per la fornitura di fondi, attrezzature di lavoro e tutte le altre cose necessarie per quanto riguarda il rispetto dei diritti delle minoranze. A Zagabria vivono tutte le minoranze nazionali elencate nella Costituzione, 22 di esse, di cui 19 sono organizzate in consigli e rappresentanze. Lo statuto dei rappresentanti è un problema già da molto tempo, ma crediamo che presto si risolverà – ha detto Milošević.

Il presidente del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia, Tibor Varga, ha sottolineato che questo organismo ombrello per le minoranze nazionali promuove l’autonomia culturale, che è il suo compito principale, ma ad esso possono essere poste questioni importanti per tutte le minoranze. – La mia porta è aperta, possiamo avviare alcune iniziative, la legge costituzionale è concepita in modo tale da avere rappresentanti delle minoranze nazionali a livello nazionale in Parlamento, e presidenti dei consigli e rappresentanti delle minoranze a livello locale. Possiamo organizzare tavole rotonde e seminari insieme al Ministero dell’amministrazione nelle contee – ha detto Varga ed ha sottolineato la buona collaborazione del Comune con la Città di Zagabria per quanto riguarda i diritti delle minoranze.

Luka Korlaet, vicesindaco di Zagabria, ha affermato che la Città di Zagabria contribuisce pienamente al rispetto dei diritti umani e delle minoranze nazionali. – La città continuerà a sostenere le minoranze nazionali in tutto ciò che costituisce l’identità nazionale delle minoranze – ha affermato Korlaet e ha annunciato un piano d’azione per l’integrazione della minoranza rom, il cui problema più grande è l’alloggio. Alla commemorazione del 20° anniversario del Coordinamento hanno partecipato i rappresentanti di diverse ambasciate in Croazia, Ljiljana Klašnja, capo del Dipartimento per le minoranze nazionali della città di Zagabria, i membri del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia e il consiglio presidenti e rappresentanti delle minoranze. Al termine del programma, il Coordinamento ha consegnato attestati di apprezzamento ai rappresentanti delle Ambasciate.

La lettera di ringraziamento è stata ricevuta a nome dell’Ambasciata d’Italia da Valeria Baistrocchi, consigliere per gli affari politici.

FESTA PRENATALIZIA NELLA COMUNITÀ ITALIANA DELLA CITTÀ DI ZAGABRIA IL 9 DICEMBRE 2023.

Quest’anno, presso la sede dell’Unione Italiana – Comunità Italiana a Zagabria, si è svolto l’incontro prenatalizio della minoranza nazionale italiana della Città di Zagabria, dove il rappresentante Oskar Arlant ha presentato la situazione attuale relativa ai finanziamenti e alle attività del programma, ha riflettuto su di essi e ha suggerito alcune conclusioni. Insieme alla presidente dell’associazione Daniela Dapas abbiamo constatato che la Città di Zagabria richiede sempre più attività e documentazione dei programmi, mentre allo stesso tempo sono sempre meno i membri interessati che vogliono partecipare a questi programmi. Alla fine abbiamo augurato a tutti buone vacanze e tanta felicità e salute per il nuovo anno con un ricevimento adeguato.

ZRINJEVAC – GIORNATA DELLE MINORANZE NAZIONALI NELLA CITTÀ DI ZAGABRIA, 1 OTTOBRE 2023.

Alla seconda e ultima giornata della Giornata delle minoranze nazionali della città di Zagabria hanno partecipato sedici minoranze nazionali: albanese, bosniaca, montenegrina, ceca, ungherese, macedone, rom, slovena, serba, bulgara, polacca, rutena, slovacca, Oggi a Zrinjevac a Zagabria si è tenuta la conferenza italiana, turca e ucraina, che ha presentato le usanze tradizionali, i costumi, il folclore e la creatività musicale, l’editoria e i piatti autoctoni della cucina etnica. Si tratta di un evento tradizionale, quest’anno si è svolto per la tredicesima volta, organizzato dal Coordinamento dei Consigli e dei Rappresentanti delle Minoranze Nazionali della Città di Zagabria.
Al pubblico è intervenuto anche Tibor Varga, presidente del Consiglio per le minoranze nazionali della Repubblica di Croazia. – Il Consiglio per le Minoranze Nazionali è l’organismo ombrello dello Stato e cofinanzia i programmi per le minoranze. Se guardiamo indietro di 150 anni, i membri delle minoranze nazionali hanno contribuito con il loro lavoro alla cultura, all’arte, all’architettura… di Zagabria. Disponiamo inoltre di numerosi libri che documentano come le minoranze hanno contribuito allo sviluppo della città di Zagabria attraverso il loro lavoro. Attraverso queste bancarelle vedrai quella ricchezza; libri pubblicati da associazioni di minoranze nazionali e specialità culinarie. Li ringrazio per questo e per aver preservato la loro tradizione e cultura – ha detto Varga.
Luka Korlaet era il rappresentante del sindaco di Zagabria, Tomislav Tomašević, sponsor di questa manifestazione, il quale ha affermato che è molto importante preservare la propria identità, ma anche sentirsi cittadini a pieno titolo di Zagabria e che la Città di Zagabria sostiene le minoranze.
Oltre ai costumi nazionali, al folclore e alla musica, le minoranze si sono presentate sugli stand con la cucina tradizionale, dove c’era di tutto, dal gulasch cucinato dagli ungheresi sul posto e distribuito al pubblico ben 230 porzioni, al burek, baklava, tufahi e altri dolci bosniaci preparati da Bulbulice. Mentre cantavano magnificamente sul palco, allo stand bosniaco c’era una lunga fila di coloro che volevano mangiare qualcosa. Anche gli altri stand non erano da meno nell’offerta, c’era anche una folla di serbi, sloveni, macedoni, ucraini, montenegrini, cechi… e i rom, oltre al cibo, esponevano anche giornali, newsletter e libri pubblicati da le loro associazioni e il Consiglio. Il programma è stato interessante e dinamico, la storia delle minoranze varia ed educativa e l’evento si è concluso con un messaggio: ci vediamo l’anno prossimo.