PROGRAMMA DI LAVORO NEL 2015
Il programma di lavoro determina le attività d’interesse particolare per la realizzazione dei diritti ed i doveri del rappresentante a beneficio di tutti gli appartenenti alla minoranza italiana allo scopo di:
– sostenere e realizzare attività culturali e programmi di formazione
– collaborare con i membri della minoranza in Croazia e all’estero con l’obiettivo di collegarsi, salvaguardare la cultura, i costumi e la lingua
– collaborare con altre minoranze con l’obiettivo di realizzare iniziative che contribuiranno allo sviluppo di rapporti costruttivi fra le minoranze a tutti i livelli
– avere dei membri della minoranza disposti ad assumere la responsabilità per salvaguardare le loro caratteristiche d’identità e per un’ulteriore integrazione nella vita pubblica e sociale
Il programma è stato elaborato in base al consenso di criteri per l’elaborazione del programma del consiglio e dei rappresentanti delle minoranze della Città di Zagabria, addottati da parte del Consiglio e dei Rappresentanti nel corso della riunione del Coordinamento delle minoranze della Città di Zagabria.
Il 10 gennaio 2015 è entrato in vigore il nuovo ‘Regolamento sui rapporti finanziari nella contabilità di bilancio’ (Gazzetta Ufficiale 3/2015), con cui vengono prescritte le forme ed i contenuti dei rapporti finanziari, periodi per i quali essi vengono redatti nonché obblighi e termini della loro consegna. Il regolamento riguarda consigli, rappresentanti ed il Coordinamento dei consigli e dei rappresentanti della Città di Zagabria, beneficiari del budget/fuori budget della Città di Zagabria.
Con il suddetto regolamento, nell’articolo 27, paragrafo I, viene definito che beneficiari del budget e fuori budget pubblicano rapporti finanziari nei propri siti web al più tardi otto giorni dopo la loro consegna. Il termine di consegna dei rapporti finanziari annuali per il 2014 era il 2 febbraio 2015. Il contenuto dei rapporti finanziari per l’anno fiscale viene prescritto dall’articolo 7, paragrafo 5, comma I, del ‘Regolamento sui rapporti finanziari nella contabilità di bilancio’.
Alla stessa maniera e con l’obiettivo di pianificare e spendere con trasparenza i fondi del budget, verrà pubblicato pure il programma di lavoro per il corrente 2015 nonché i resoconti sull’esecuzione del programma di lavoro per il passato 2014.
Federico Moccia, l’Omero degli adolescenti italiani per alcuni, Pifferaio magico di generazioni fragili per altri, è nato a Roma il 20 luglio del 1963. È scrittore, sceneggiatore, regista e figlio d’arte: suo padre, Giuseppe Moccia, l’indimenticato Pipolo che, assieme a Castellano, è stato il creatore prolifico delle più note commedie all’italiana a cavallo tra gli anni ’70 e ’80, come il Bisbetico Domato,Attila Flagello di Dio, Il Ragazzo di Campagnia e Innamorato Pazzo.
E proprio in Attila Flagello di Dio il diciannovenne Federico si cimenterà come aiuto-regista.
Nel 1986 è uno degli sceneggiatori della 1° stagione dei Ragazzi della 3° C e succesivamente partecipa al progetto di College, telefilm di stampo giovanilistico che ha un discreto successo.
La sua carriera prosegue come autore televisivo di numerose trasmissioni di successo legate all’intrattenimento come I Cervelloni, Fantastica Italiana, Ciao Darwin, Chi ha incastrato Peter Pan, Domenica In e Il Treno del Desideri.
Il cambiamento della sua vita, però, è legato alla stesura del primo romanzo, Tre metri sopra il cielo, nel 1992. Non riuscendo a trovare una casa editrice disposta a pubblicarlo, decide di farlo a sue spese con l’aiuto del Il Ventaglio, piccola casa letteraria. E’ ora che il “fenomeno” Moccia prende forma, il romanzo viene fotocopiato dai giovani lettori, complice un incredibile passaparola sull’appasionante storia dei protagonisti, Step e Babi. Nel 2004 la Feltrinelli, fiutando il sicuro successo editoriale, pubblica finalmente il romanzo e, sempre nel 2004, viene realizzato l’omonimo film – protagonista un esordiente e sconosciuto Riccardo Scamarcio – cui seguirà nel 2007 anche una rappresentazione in forma di musical3MSC. Tre metri sopra il cielo. Emozioni e sogno.
Sempre diviso tra cinema e televisione, Federico pubblica nel 2006 il secondo romanzo, Ho voglia di te, che nel 2007 appare nelle sale cinematografiche con i volti di Laura Chiatti e Riccardo Scamarcio. Seguono Cercasi Niki disperatamente, Scusa ma ti chiamo amore (trasposto cinematograficamente nel 2008 con la regia dello stesso Moccia e la presenza di Raul Bova come protagonista), Amore 14 nel 2008 eScusa ma ti voglio sposare nel 2009. Il 9 Febbraio 2011 esce per Rizzoli il nuovo romanzo di Federico Moccia, L’uomo che non voleva amare, l’atteso ritorno di Moccia alla parola scritta. E poi i due suoi ultimi libri, “Quell’attimo di felicità” e “Sei tu”. I libri di Federico Moccia sono tradotti in oltre 15 paesi.